Adania Shibli: la lingua e l’indicibile

Adania Shibli: la lingua e l’indicibile

di Carla Babini - Qualche mese fa, quando lo sterminio della popolazione civile a Gaza stava divenendo di giorno in giorno più sistematico ed intollerabile, la scrittrice palestinese Adania Shibli si interrogava su come avere ancora fiducia nel linguaggio, nella parola “mutilata” ed “assente” che non può essere in grado di descrivere l’orrore. Ma allo stesso tempo si domandava come poter sopportare il vuoto causato dall’assenza di linguaggio di fronte a un “dolore senza fondo né fine”.

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